I Carciofi sono buonissimi e versatili da utilizzare..cotti al forno, in padella o messi sott’olio sono sempre una delizia! Inoltre sono molto importanti per l’organismo poichè contengono cinarina e cinanina, utili in caso di disturbi al fegato e per i problemi di colesterolo.
Contengono inoltre ferro e rame, non che calcio, vitamina B1 e C, sodio, fosforo e potassio.
Migliorano la digestione, favoriscono la diuresi e contengono molte fibre vegetali.
Al momento dell’acquisto ci sono dei trucchi per riconoscere se i carciofi sono freschi: devono avere le punte chiuse, le foglie esterne devono avere un colore intenso, il gambo deve risultare “duro”, inoltre il carciofo deve essere pesante. Al momento di utilizzare il carciofo ci si accorge se è poco fresco, poichè in questo caso presenterà abbondante “fieno” al suo interno. In questi casi i carciofi non sono adatti ad essere consumati sott’olio perchè risulteranno meno gradevoli. Meglio cuocerli in padella a lungo e, eventualmente aggiungere durante la cottura del latte che li renderà più teneri.
I carciofi si conservano in frigo per 5/6 giorni dopo averli puliti, lavati e asciugati e messi in un sacchetto di plastica o in un contenitore a chiusura ermetica Se volete congelarli è sempre meglio farlo dopo averli sbollentati in acqua e fatti ben asciugare.
Per quanto riguarda la pulizia dei carciofi non è semplicissima ma è molto importante per la riuscita del piatto che state preparando. Per prima cosa procuratevi una ciotola in cui mettere acqua acidulata con del succo di limone per non far annerire i carciofi (se temete che il limone si possa sentire nella preparazione finale potete usare in alternativa gambi di prezzemolo schiacciati che non modificano il sapore del carciofo ma evitano comunque l’ossidazione!). Eliminate le foglie esterne dei carciofi finchè non troverete foglie morbide fino alla punta, poi tagliate la punta. A questo punto togliete il gambo di troppo e “spellate” grattando con il coltello quello che lasciate attaccato al carciofo. Adesso tagliate a metà il carciofo e se ci fosse il fieno toglietelo aiutandovi con uno scavino. Questa è la pulitura base del carciofo, ma se dovete cuocerlo intero basterà levare le foglie più dure e tutto il gambo per farlo stare in piedi. Potete pulire i gambi e utilizzarli in altre ricette.
Adesso potete utilizzare i carciofi come preferite!
Se volete prendere qualche idea lascio qui il link alle mie ricette con i carciofi!
🙂 🙂 🙂
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